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Educatori

Zeraim offre un percorso formativo ebraico a educatori e aspiranti educatori

In questa sezione troverai informazioni, manuali, attività e corsi di formazione per sviluppare e realizzare attività educative nelle comunità ebraiche italiane per giovani dai 3 ai 18 anni. Ogni anno, l’UCEI pubblica un bando per il reclutamento di madrichim da impiegare nelle piccole comunità ebraiche italiane.

Cosa significa essere un madrich?

Un madrìch è una guida che riesce a infondere nei giovani curiosità e un senso di responsabilità attraverso la conoscenza e l’esperienza di momenti significativi di vita ebraica.

In questa sezione potrai trovare la risposta a queste e più domande: Chi è un madrìch? Quali sono le qualità di un madrìch? Come si costruisce una “peulà”? Come si costruisce una “kevutzà”? Alcuni esempi di peulòt…

Cosa significa educare?

L’ebraismo è un modo di concepire il mondo e la vita che si realizza attraverso comportamenti dettati da un insieme di norme etiche e insegnamenti morali. La Torà non è solo la sede del messaggio di D-o all’uomo, ma il più importante e completo testo di formazione. Non vi è esposta in maniera esplicita una “teoria” pedagogica sistematica od organica, ma gli esempi, le parole, le vicende in essa narrate sono per l’ebraismo la fonte di principi e istruzione.

A tal proposito basterà ricordare le parole dell’autore del Sefer Ha-Chinnuch (Libro dell’educazione): “Sappi che l’uomo viene influenzato dalle azioni che compie e la sua mente e i suoi pensieri seguono le azioni di cui si sta occupando, sia che le azioni siano indirizzate verso il bene, che verso il male”.

Il sistema educativo ebraico non è legato dunque a un sistema che va dalla teoria alla pratica, ma conosce piuttosto l’esatto inverso, dalla pratica alla teoria, secondo un’idea che per l’appunto non vede il prevalere di un aspetto rispetto all’altro. La trasmissione culturale, nell’ebraismo, la coscienza e la conoscenza si costruiscono attraverso l’esperienza concreta, personale, e lo studio, l’analisi, la comprensione e l’interpretazione della propria tradizione.

Fare educazione significa lavorare sulle proprie rappresentazioni di sé e del mondo: qual è l’immagine culturale ebraica che vogliamo acquisire, comunicare e trasmettere?

Questo è il quesito che dobbiamo porci e le risposte che daremo saranno decisive per le nostre scelte e tali da misurare i valori di vita che ha per noi tutti l’identità ebraica.

rav Roberto Della Rocca

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